Terra di confine

Little Tokio, Chinatown, El Pueblo…
Segregato coi tuoi simili, ma l’unica persona simile a me sono io
(e neanche sempre)
.
Questa segregazione ricorda la solitudine: non si capisce se è scelta o imposta.
Qual è il confine?
Fin quanto è lecito isolarsi?

Per accorgermi che forse non lo è sempre sono dovuto arrivare dall’altra parte del mondo.

Le esperienze non si possono condividere, eppure condividendole si schiudono, come un fiore.
Sempre che il fiore non venga calpestato da una compagnia dis(ada/tra)tta.

Volevo scrivere qualcosa riguardo alla solitudine, questo è il massimo che mi è venuto…